Anche la Lega Nord pratese prende posizione contro il progetto di lottizzazione di Maliseti che interessa l’aria agricola compresa tra via Coppola, via del Gorello e via San Martino per Galceti. «Nonostante sia tuttora sospeso, noi della Lega Nord siamo assolutamente contrari – spiega Federico Tosoni, commissario provinciale del Carroccio – a questo scellerato progetto che vuole ammazzare un paesaggio stupendo nonché una delle poche zone agricole ed ecologiche rimaste in tutto il comune laniero».
«Questo progetto – continua Tosoni – è un vero e proprio cancro al polmone di Prato. Non è umanamente accettabile distruggere questa zona nel nome del cemento. C’è un limite invalicabile anche all’urbanistica e la lottizzazione dell’area agricola di Maliseti supera di gran lunga questo confine. E, poi, prima di cementificare levando il verde si deve tassativamente ristrutturare gli edifici vecchi, i vecchi capannoni e tutto ciò che di fatiscente c’è in città».
E per quanto riguarda il Centro di Scienze Naturali. «Bisogna al più presto sciogliere questo nodo – conclude Tosoni – perché il Csn è un bene non solo per tutta la città, ma anche per il resto della regione. Le Giunte comunale e provinciale devono prendersi carico della situazione e trovare al più presto una soluzione che salvaguardi questo patrimonio».
mercoledì 24 febbraio 2010
Anche la Lega Nord dice no alla cementificazione di Maliseti: «E’ un progetto scellerato»
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