Sullo sviluppo di Prato non è ammissibile ignoranza degli strumenti di pianificazione. Anche in seguito alle ultime notizie riguardo la proposta dei privati per l’area di Maliseti e Galceti a cui sarebbero legate anche le sorti del Centro di Scienze Naturali, è chiaro che si sta delineando da parte del Comune di Prato un’ idea di sviluppo in cui l’istituzione non si pone obiettivi di pianificazione con una visione unitaria e strategica e quindi non è assolutamente condivisibile.
La Provincia ha sempre affermato la centralità dello “sviluppo sostenibile” e dentro il quadro normativo del Piano Territoriale di Coordinamento che è elemento costitutivo del sistema funzionale dello sviluppo stesso ed enuclea tra gli altri anche il tema dei nuclei urbani da riqualificare per lo sviluppo delle attività economiche e quello dei parchi, delle riserve, delle ANPIL e relative strutture per la loro fruizione. L’estemporaneità dell’azione amministrativa del Comune di Prato ci induce oggi come Provincia ad interloquire in modo chiaro anche attivando l’istituzione di una conferenza dei servizi dove chiaramente si ponga la questione dello sviluppo e delle compatibilità progettuali con le attuali normative vigenti. Infatti, il Comune di Prato dovrà rendere comprensibile come intende realmente valorizzare il sistema dei parchi e delle riserve ANPIL e relative strutture per la fruizione piuttosto che inserirle in interventi non chiari concertati con privati. Questo vale ovviamente anche per il Centro di Scienze Naturali, la cui valorizzazione ambientale e turistica è essenziale per lo sviluppo del nostro territorio. In tal senso la Provincia svolgerà il suo ruolo ma sulla strada intrapresa dalla precedente amministrazione comunale che è assai diversa dall’attuale. Sono necessarie chiarezza e trasparenza nell’interesse collettivo e non solo nell’interesse di pochi.
Fabio Rossi - capogruppo Pd Provincia di Prato
martedì 16 febbraio 2010
Rossi (capogruppo Pd Provincia): «Sviluppo sostenibile per Maliseti e Galceti. Provincia chiederà l'istituzione di una conferenza dei servizi»
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